48 curiosità su SUPER MARIO BROS.: I segreti del videogioco che ha rivoluzionato il mondo
È uno dei videogiochi che hanno fatto la storia. Tutti conoscono Super Mario Bros. e tutti ci hanno giocato almeno una volta. E se non hanno giocato a Super Mario Bros. hanno giocato a qualche suo clone. Ora è uscito il film ed è uno spasso (finalmente!) ma sai qual è la storia del videogioco? Chi l’ha creato? Qual è stato il suo sviluppo? Ecco 48 curiosità che ti faranno conoscere tutto di Super Mario Bros.
LA STORIA DI SUPER MARIO BROS.
1) È stato sviluppato da Shigeru Miyamoto, che ha creato anche altri famosi giochi Nintendo come Donkey Kong e The Legend of Zelda.
2) La maggior parte dei personaggi del gioco sono stati creati da Miyamoto, compresi Mario, Luigi, Princess Toadstool (ora conosciuta come Princess Peach), Bowser e i Goombas.
3) La prima apparizione di Mario è nel 1981 in Donkey Kong. In questo videogioco, Mario era il protagonista. Si trattava di un carpentiere vestito da tuttofare che doveva sconfiggere un gigantesco gorilla che aveva preso in ostaggio la sua fidanzata e la teneva prigioniera in un cantiere.
4) In Donkey Kong, il personaggio di Mario si chiamava Jumpman.
5) Il gioco di Donkey Kong era un riadattamento di Popeye, un altro gioco di Nintendo, dove Braccio di Ferro doveva sconfiggere Bluto che aveva preso Olivia come prigioniera. Nintendo perse i diritti di uso di Braccio di Ferro e per questo chiese al giovane Miyamoto di inventare un altro gioco usando come base il precedente. Questi sostituì i personaggi (Braccio di Ferro > Jumpman il carpentiere; Olivia > Pauline; Bluto > Gorilla) e la location (da una casa a un cantiere).
6) Sulla scia del successo di Donkey Kong, fu chiesto a Miyamoto di realizzare uno spin-off proprio sul personaggio di Jumpman e fu creato un gioco con protagonisti due personaggi, Mario e suo fratello Luigi, ovvero i Mario Bros. Il gioco Mario Bros. uscì nel 1983 e Jumpman divenne Mario che non era più un carpentiere ma un idraulico visto che il suo obiettivo era di uccidere i nemici che uscivano dalle tubature (tra cui le famose tartarughe). Il gioco fu pubblicato prima per le sale giochi e poi per le console di allora.
7) Sulla scia del successo di Mario Bros., nel 1985 fu realizzato Super Mario Bros. per la console Nintendo Entertainment System (NES).
UN GIOCO CHE HA FATTO STORIA
8) È stato il gioco più venduto per la NES (più di 40 milioni di copie) e uno dei giochi più venduti di tutti i tempi.
9) L’intera saga di Super Mario è al quarto posto fra le saghe di videogiochi più venduti di sempre. In totale i videogiochi di Super Mario Bros. hanno venduto 398,51 milioni di copie (meglio hanno fatto Tetris, i Pokemon e Call of Duty).
10) Il gioco originale conteneva solo 32 livelli.
11) Originariamente Mario poteva uccidere i nemici anche con un calcio e non solo saltandoci sopra o sparando loro con il Fiore di Fuoco.
12) L’idea originale era che Mario potesse camminare sott’acqua come un normale essere umano. Poi, invece, è stato deciso che potesse solo nuotare.
13) I Goombas originariamente avevano il design di una persona con una testa di funghi.
14) I Koopa Troopas originariamente avevano un design che li faceva assomigliare a tartarughe realistiche.
15) L’idea dei funghi per aumentare la grandezza di Mario è stata ispirata dai funghi allucinogeni.
16) Il gioco ha una versione giapponese che è leggermente diversa dalla versione occidentale, con livelli e nemici differenti.
17) In Giappone, il gioco è stato rilasciato come Super Mario Bros: For Super Players, perché gli sviluppatori lo consideravano un gioco molto difficile.
18) Sempre in Giappone, il gioco è stato rilasciato con un manuale di istruzioni che conteneva una storia per il gioco.
19) Sono usciti 26 videogiochi su Mario (senza contare quelli sugli altri personaggi e quelli in cui è apparso come ospite):
• Donkey Kong (1981)
• Mario Bros. (1983)
• Super Mario Bros. (1985), NES
• Super Mario Bros.: The Lost Levels (1986), NES (solo mercato giapponese)
• Super Mario Bros. 2 (1988), NES
• Super Mario Bros. 3 (1988), NES
• Super Mario World (1990), SNES
• Super Mario Land (1989), Gameboy
• Super Mario Land 2: 6 Golden Coins (1992), Gameboy
• Super Mario All Stars (1993), SNES
• Super Mario World 2 (1995)
• Super Mario 64 (1996), Nintendo 64
• Super Mario Sunshine (2002), GameCube
• Super Mario 64 DS 2004 Nintendo DS
• New Super Mario Bros. (2006), DS
• Super Mario Galaxy (2007), Wii
• New Super Mario Bros. Wii (2009), Wii
• Super Mario Galaxy 2 (2010), Wii
• Super Mario 3D Land (2011), 3DS
• New Super Mario Bros. 2 (2012), 3DS
• New Super Mario Bros. U (2012), Wii U e Switch
• Super Mario 3D World (2013), Wii U
• Super Mario Maker (2015), Wii U
• Super Mario Odyssey (2017), Switch
• Super Mario Maker 2 (2019), Switch
• Super Mario 3D World + Bowser’s Fury (2021), Switch
20) Il gioco è entrato in molte liste dei migliori videogiochi di sempre:
• nella lista dei 100 giochi più importanti di tutti i tempi del National Museum of Play.
• nella lista dei “50 migliori videogiochi di tutti i tempi” di Time.
• nella lista dei “10 giochi più influenti di tutti i tempi” del Museum of Modern Art di New York.
• nella lista dei “50 giochi più importanti di tutti i tempi” di Entertainment Weekly.
• nella lista dei “50 migliori videogiochi di tutti i tempi” di Rolling Stone.
• nella lista dei “100 migliori giochi di tutti i tempi” di IGN.
• nella lista dei “100 migliori giochi di tutti i tempi” di GamesRadar+.
• nella lista dei “25 giochi più influenti di tutti i tempi” di GameSpot.
È STATO IL PRIMO IN TANTI ASPETTI
21) Il gioco è stato uno dei primi giochi a utilizzare un sistema di salvataggio dei progressi.
22) È stato il primo ad utilizzare la tecnologia “scrolling parallasse”, che dà la sensazione di profondità al movimento dello sfondo.
23) È stato fra i primi ad avere uno sfondo colorato. Fino ad allora i giochi avevano uno sfondo nero.
24) È stato il primo ad avere una modalità “World 9”, che era un livello segreto accessibile solo attraverso una glitch.
25) Fu tra i primi a permettere il cambiamento del personaggio grazie a un fattore esterno, i funghi magici: quelli cattivi (Goomba) potevano far perdere una vita al protagonista, quelli buoni lo potenziavano, aumentandone le dimensioni.
26) Super Mario Bros. è stato uno dei primi giochi a permettere di tornare indietro ai livelli precedenti.
27) Il gioco ha introdotto la possibilità di raccogliere le stelle invincibili che rendono Mario temporaneamente invulnerabile ai nemici.
28) Nel gioco ci sono tre differenti fini a seconda di come si superano i livelli finali.
29) Il gioco ha un bug noto come “Minus World” che permette ai giocatori di accedere ad un livello segreto che non doveva essere accessibile.
30) Il giocatore può scoprire un mondo segreto completo se riesce a superare tutti i livelli senza mai toccare il terreno.
31) È stato il primo videogioco da cui è stato tratto un film, nel 1993, con l’attore Bob Hoskins nei panni di Mario.
LA STORIA DEI NOMI E IL DESIGN
32) Come abbiamo visto, il primo nome era Jumpman. In Giappone, invece, era conosciuto come Mr. Video.
33) Quando si decise di realizzare una versione statunitense di Donkey Kong, il fondatore della Nintendo of America, Minoru Arakawa decise di ribattezzare Mr. Video (o Jumpman) in Mario come ringraziamento simbolico verso Mario Segale (e non Segali come si legge in alcune parti) proprietario del primo stabilimento Nintendo negli Stati Uniti d’America.
34) Il cognome di Mario dovrebbe essere Mario. Quindi il suo nome completo è Mario Mario, mentre il fratello si chiama Luigi Mario. Alcuni, però, sostengono che Mario non abbia un cognome.
35) Mario e Luigi sono due immigrati italiani. Hanno anche una madre, la signora Rigassi.
36) L’aspetto del personaggio di Mario deriva dalle capacità grafiche del tempo. Era basso perché gli schermi erano piccoli e non si potevano usare troppi pixel. Aveva il cappello perché così non si dovevano disegnare e animare i capelli. Per lo stesso motivo furono inseriti i baffi in modo da evitare di disegnare la bocca e per separare il naso dal resto del volto. Aveva il naso grande per far capire che era un essere umano. I colori dei vestiti erano colori accesi per distinguerlo dai colori pastello dello sfondo: bisogna considerare che all’epoca molti schermi erano in bianco e nero (tipo i Games & Watch) o a fosfori verdi.
37) In Donkey Kong, Mario indossava una maglietta blu e una salopette rossa. Da Mario Bros. i colori si sono invertiti.
38) La cadenza italo-americana della voce di Mario dal 1995 è di Charles Martinet.
39) Nel film del 2023, Mario è doppiato in italiano da Claudio Santamaria. Nella versione originale è doppiato da Chris Pratt.
40) Il fratello di Mario, Luigi, è stato creato per essere un personaggio giocabile in modo cooperativo in sala giochi. Anche Luigi appare per la prima volta in Mario Bros. nel 1983.
41) Il nome di Luigi è stato ispirato da una pizzeria di Redmond, nei pressi del quartier generale di Nintendo of America, chiamata proprio “Mario & Luigi’s”.
42) La Principessa Peach è stata originariamente chiamata Princess Toadstool perché era una principessa che viveva nel Regno dei Funghi. È la principessa che Mario deve salvare. Ha i capelli biondi.
43) A volte Mario deve salvare la principessa Daisy, ovvero la principessa regnante della terra di Sarasaland e migliore amica di Peach. Ha i capelli marroni.
44) Bowser fa la sua prima apparizione in Super Mario Bros..
45) La voce di Bowser è stata creata facendo urlare il tecnico del suono attraverso un tubo di carta igienica.
46) Come tutti i supereroi, anche Mario ha un suo doppelganger. Si chiama Wario e se Mario è un buono, lui è l’opposto. Il suo nome deriva dal giappponese “warui” (cattivo) e Mario. Wario possiede l’abilità della metamorfosi.
47) La famosa melodia del tema principale è chiamata “Ground Theme” ed è stata creata per essere memorabile e facile da cantare ed è stato composto da Koji Kondo. Kondo scrisse sei temi musicali per il gioco.
48) Il tema principale è considerato il brano videoludico più famoso in assoluto.
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