MIRACOLO DIETRO L’ANGOLO: Il corto di Piero Melissano per andare oltre le difficoltà e sperare in un mondo migliore
La PM Management Group Production Film Production SRLs di Piero Melissano, continua il suo percorso, guardando il futuro. Passo, dopo passo, Melissano ha costruito i suoi progetti filmici. Dopo Urla più Forte, Siamo Mendicanti e il recente Twist, un altro cortometraggio ha aggiornato la pagina dei suoi progetti. Stiamo parlando di Miracolo Dietro L’angolo.
Dal 27 al 30 giugno 2024, il centro storico di Ruffano (Lecce) è stato il palcoscenico del cortometraggio Miracolo Dietro l’Angolo prodotto dalla PM Management Group, e scritto da Francesca Currieri con la regia di Daniele Catini. Ruffano è stata scelta come location direttamente dal produttore perché è il paese che l’ha visto nascere e crescere e verso il quale conserva un forte legame affettivo. Per il produttore è stato un tuffo nel passato che porta alla luce i vicoli del borgo, i campi di grano, il profumo delle spighe, i giochi del tempo e una persona del passato che occupa un posto indelebile nel suo cuore. Un groviglio di ricordi che ha riportato a galla sensazioni ed emozioni poi traslate nel progetto filmico.
Un cast d’eccezione
Il cortometraggio ha visto un set suggestivo, ma anche un cast d’eccezione che ha vantato la presenza di nomi noti del panorama cinematografico italiano, tra cui Mimmo Mignemi, Marina Fiordaliso, Daniela Fazzolari, Eleanna Dello Monaco e Silvia Lodi. L’attore più piccolo del cast, un bimbo di 6 anni, Roberto Cagnina, è stato voluto dal produttore nella ferma convinzione che i bambini squarciano il velo dell’indifferenza e rendono il mondo un posto migliore. Il piccolo simboleggia il modello di adulto che incarna le caratteristiche, sostenute nella storia: crescere senza velare il bambino che è dentro di noi.
Il tema sociale sullo sfondo
Il cortometraggio ha voluto accendere i riflettori su un tema di grande attualità, la solitudine e l’abbandono degli anziani. L’obiettivo è quello di lanciare un messaggio forte, volto a costruire un tessuto sociale che si riconosce sempre più nella socialità, nella solidarietà, nella comprensione dell’altro, al fine di contribuire a rendere migliore la nostra vita e quella di chi ci circonda. È un invito a non perdere la speranza e a guardare oltre le difficoltà, accettando le sfide. Attraverso la vicenda narrata, l’autrice, di concerto con il produttore e il regista, lancia un appello alle istituzioni per mettere in atto azioni concrete per contrastare l’isolamento e la marginalizzazione degli anziani.
A Febbraio tornerà il PM Film Festival
Il futuro di Piero Melissano si alternerà con lo spettacolo cinematografico. L’1 e il 2 Febbraio 2025, infatti, al Teatro Lucia Gianí di Partinico (PA) torna il tanto atteso PM Film Festival Cinematografico giunto alla quarta edizione. Un palcoscenico che vedrà l’alternarsi di artisti di spessore visto che le adesioni al Festival crescono ogni giorno. Una due giorni che vedrà produttori, registi e attori guardare nella stessa direzione, quella della cultura e della socialità. Il successo riscontrato dalle precedenti edizioni ha dato allo stesso Melissano il giusto entusiasmo per continuare la strada tracciata che vuole ampliare il campo d’azione e accendere sul territorio la luce della speranza. La PM Management Group Production di Piero Melissano, inoltre, tende la sua mano affiancando l’associazione Amahoro e della scuola “Ecole Inguscio Cherubino Gabriele” di Karenge in Rwanda. Un percorso verso la strada della solidarietà.
Il ricavato raggiunto durante le due serate della quarta edizione del PM Film Festival città di Partinico sarà devoluto a favore dell’associazione Amahoro. L’unione fa la forza.
Testo: Marina Brugnano
Nella foto di copertina: Piero Melissano