Come si gioca al Poker TEXAS HOLD’EM? Le basi e le regole per giocare da subito!


Domanda: Mi sembra un gioco complicato ma più divertente del Poker. Come si gioca a Texas Hold’em? Quali sono le regole per iniziare?

È uno dei giochi più diffusi fra gli amici e anche online perché fondamentalmente è il gioco poker, ma il Texas Hold’em è una versione più divertente del poker classico. Il problema per chi non ci ha mai giocato è che sembra complicato e le istruzioni sono un po’ confusionarie. Almeno finora. Ecco le istruzioni per giocare a Poker Texas Hold’em.
Ah, si gioca con un mazzo di carte francesi senza jolly.

LE BASI DEL TEXAS HOLD’EM

Una “mano” si può vincere in due modi:
• Avendo la combinazione più alta allo “Showdown” (il momento finale in cui tutti scoprono le carte)
• Se tutti gli avversari passano (alle fine ne resta solo uno)

Il numero di giocatori che possono partecipare a ogni partita varia a seconda del gioco:
Multiway: Più di 2 giocatori a contendersi il piatto.
Head up: Si è solo in 2.

Ci sono due tipi di gioco:
Buy-in illimitato: Si parte con una quota di ingresso e poi si gioca. Non c’è un tetto massimo per la puntata, si può investire ciò che si vuole anche fare all-in (puntare tutto). Quando un giocatore finisce i soldi (ma può aggiungerne degli altri), questi viene eliminato e non ha possibilità di rientrare. Alla fine vince tutto l’unico che non viene eliminato.
Limitato: C’è un tetto per puntata e quando un giocatore finisce i soldi può decidere di rientrare pagando nuovamente la quota. Quindi l’uscita è volontaria e non perché finisce i soldi.

COME SI GIOCA A TEXAS HOLD’EM, FASE PER FASE

1) Stabilire chi è comincia a fare il mazziere: È importante perché è lui che guida il gioco, dà le carte e fa i conti. A lui viene assegnato il dischetto del segnaposto (Dealer). Nella mano successiva il dischetto passa al giocatore alla sua sinistra che diventa il nuovo mazziere.
Per ogni mano, il giocatore alla sinistra è il Piccolo Buio (Small Blind) e quello alla sua sinistra è il Grande Buio (Big Blind).
2) La puntata d’ingresso: Si stabilisce la quota d’ingresso e ogni giocatore versa la sua. Può anche non esserci.
3) Distribuzione delle carte: Dopo aver mescolato e tagliato (diviso in due parti) il mazzo, il mazziere distribuisce, una alla volta, due carte a ciascun giocatore che le tengono coperte.
4) Piccolo e Grande Buio (Small Blind e Big Blind): Il giocatore “small blind” mette sul piatto la metà della puntata minima della partita. Il giocatore “big blind” mette l’intera quota.
5) Le puntate: Il movimento è in senso orario. Il gioco parte dal giocatore alla sinistra del Grande Buio. Questi, e tutti gli altri successivi, possono scegliere se pareggiare la puntata di partenza (ovvero quanto versato dal grande buio) o rilanciare aggiungendo una quota ulteriore a quella della puntata. Se qualcuno decide di rilanciare allora riparte il giro e gli altri, a loro volta, devono decidere se pareggiare il rilancio (quindi aggiungere anche loro la quota aggiuntiva) oppure uscire (quindi perdono la puntata iniziale) o rilanciare a loro volta aggiungendo altre quote. E così via. Di solito il rilancio è un multiplo del Grande Buio.
Se un giocatore fa un rilancio e nessuno degli altri decide di seguirlo e abbandonano la partita, quello che ha fatto il rilancio rimane solo e quindi è il vincitore della mano. Quando però il turno decisionale torna ai giocatori Piccolo e Grande Buio, questi devono sottrarre le quote messe sul piatto all’inizio, quindi, se nessuno punta più del minimo (Grande Buio), il giocatore Grande Buio può rilanciare o partecipare alla mano senza mettere altre quote nel piatto.
6) Il Flop: Il mazziere pesca la prima carta dal mazzo e le mette via (bruciare la carta) senza scoprirla. Poi pesca 3 carte e le mette al centro del tavolo, scoperte, in modo che tutti possano vederle.
7) Ogni giocatore controlla le carte: Il valore di ciascun giocatore è dato dalle 2 carte che ha in mano e dalle 3 che sono al centro. Questo significa che l’unica differenza sono le due carte che si hanno in mano.
A questo punto il giocatore valuta: qual è il valore della sua combinazione?
8) La puntata: Valutato il proprio punto, ogni giocatore (a partire dalla sinistra del mazziere) decide se fare una puntata. Se nessuno prima di lui ha fatto una puntata, un giocatore può decidere di fare “Check” e passare al giocatore successivo senza fare una puntata. Se però, dopo diversi Check, uno decide di fare una puntata, allora si ritorna agli altri che a quel punto non potranno più fare il Check ma dovranno scegliere se puntare o uscire.
9) Turn: Il mazziere “brucia” la prima carta sul mazzo e ne prende un’altra per metterla sul tavolo, scoperta, insieme alle altre 3. Ora quindi ci sono 4 carte scoperte.
10) Il controllo e la puntata: Si ripetono i punti 7 e 8.
11) River: Come il punto 9, solo che la quinta carta scoperta si chiama “River”.
12) Il controllo e la puntata:

Si ripetono i punti 7 e 8.
13) Showdown: A questo punto devono esserci almeno due giocatori (in questo caso si chiama “Heads Up”) perché altrimenti la mano è finita prima. In questo caso, l’ultimo che ha fatto la puntata è il primo a scoprire le sue carte dichiarando la sua combinazione (di 5 carte sulle 7 totali), poi, in senso orario, anche gli altri giocatori scoprono le loro carte. Il giocatore che ha la combinazione (di 5 carte) migliore è quello che vince il piatto.
14) I segnaposto: Quelli del “Dealer”, del “Small Blind” e del “Big Blind” passano ai giocatori immediatamente alla loro sinistra e si ricomincia dall’inizio.

LE COMBINAZIONI VINCENTI (DALLA MENO VALIDA PER VALORE ALLA PIÙ FORTE)

• Carta più alta (High Card): Se nessun giocatori ha una combinazione vincente, vince quello che ha una carta più alta (il 2 è la carta più bassa, l’Asso è considerato il top!).
• Coppia (Two of a Kind): Due carte uguali di seme diverso (es. QQ).
• Doppia Coppia (Two Pairs): Due coppie di carte uguali di seme diverso (es. 55 e JJ). A parità di doppia coppia vince quella con i valori più alti.
• Tris (Three of a Kind): Tre carte uguali di seme diverso (es. 888).
• Scala (Straight): Una sequenza non dello stesso seme (es. 56789).
• Colore (Flush): 5 carte dello stesso seme ma non in sequenza dello stesso seme (369JQ ma tutti di picche quindi neri).
• Full (Full House): Un Tris e una Coppia (il valore è dato dal Tris) (es. 666JJ).
• Poker (Four of a Kind): Quattro carte uguali di seme diverso (QQQQ).
• Scala di colore (Straight Flush): 5 carte in sequenza dello stesso seme (es. 56789 di cuori).
• Scala reale (Royal Flush): 5 carte in sequenza dove la più alta è l’asso e tutte dello stesso seme (10JQKA tutti di picche).

COSA SI PUÒ FARE A OGNI MANO

• Apertura: Uno punta e gli altri vedono / passano / lanciano.
• Puntare: Si punta una somma di denaro.
• Vedere: Si mette la stessa somma della puntata per continuare.
• Bussare (si dice “Fare chip”): Non si vuole puntare in questo turno (si fa anche il gesto).
• Rilanciare: Si aggiungono altri soldi.
• Passo: Si rinuncia a questa mano e ci si ritira.
• Showdown: Si mostrano le carte.

COSA FARE PRIMA DEL FLOP

• Puntata “Buio” e “Contro buio”: Prima di dare le carte i due giocatori alla sinistra del mazziere fanno una puntata senza aver visto le carte (es. con puntata a 2 / 4 euro): Buio: 1 euro – Controbuio: 2 euro.
All’inizio si parte con una puntata da 2 euro. Gli ultimi due giri da 4 euro.
• Giro “Pre-Flop”: Quando si hanno solo 2 carte in mano e 0 sul tavolo.
Comincia il terzo alla sinistra del mazziere: per vedere punta 2 euro – Per rilanciare: 4 euro.
• Flop: Il mazziere mette 3 carte scoperte (il flop).
Comincia il primo alla sinistra del mazziere. Questo può anche Bussare (resta in gioco anche se non mette soldi ma è solo se gli altri non rilanciano altrimenti deve decidere se passare, vedere o rilanciare).
• Turn: Il mazziere mette la 4a carta scoperta (il turn): la puntata si alza da 2 a 4 euro.
Chi vuole puntare in questo giro deve mettere 4 euro.
• River: Il mazziere mette la 5a carta scoperta (il river): la puntata è sempre a 4 euro.
• Showdown: si mostrano le carte.

Tutto qui, queste sono le regole di base per iniziare a giocare a Texas Hold’em. Ora tocca a te: scarica una delle tante app in cui puoi allenarti e trova il tuo stile. E chissà, magari poi diventerai un professionista del gioco e parteciperai alle competizioni a premi. C’è chi si è costruito una carriera e una vita a giocare e a vincere a Texas Hold’em come giocatore professionista.
Buon divertimento!

Foto: Raka Miftah (Pexels)

© Riproduzione riservata.

Start typing and press Enter to search